Foglio di Calcolo la Casella dei Nomi
Premessa
Vediamo come in un foglio di calcolo può essere utile utilizzare la casella dei nomi per semplificare l’utilizzo delle formule e i relativi riferimenti. In questo tutorial discuteremo il concetto di nomi, che semplifica la costruzione, l’uso e la comprensione di formule. In questo tutorial utilizziamo Microsoft Excel per comprendere le specifiche funzionalità.
I nomi possono essere usati per nominare oggetti in un foglio di calcolo come celle, intervalli di celle, tabelle, formule, costanti, ecc. Questi possono quindi essere referenziati in qualsiasi altro oggetto.
Cerchiamo di approfondire la nostra comprensione con l’aiuto di un esempio. Devo calcolare l’importo netto (B1) più la percentuale Iva (B2) per ottenere l’importo lordo nella cella B3. Generalmente potrei usare la formula B3 = B1+ (B1*B2) ma avendo assegnato un nome alle celle, in questo caso posso semplicemente usare i nomi anziché i riferimenti di cella.
In apparenza può sembrare una funzionalità banale ma in determinati casi e con tabelle particolarmente complesse può essere di grande aiuto.
Come utilizzare la Casella dei Nomi nel foglio di calcolo
Esistono molti modi per creare nomi. Il primo e il metodo più semplice è utilizzare la casella di testo Nome nella parte superiore sinistra del foglio, appena sotto la barra multifunzione e la barra delle attività. Dopo aver selezionato una cella, un intervallo o qualsiasi oggetto, digita un nome nella casella e premi Invio
NOTA: quando si crea un nome in questo modo, l’ambito del nome è limitato al foglio di lavoro corrente. Quindi, se vuoi usarlo in un altro foglio devi precederlo con il nome del foglio.
Proviamo il secondo metodo. Per questo, seleziona un intervallo, vai sulla scheda Formule ->vai sul Gruppo Nomi definiti e fai clic su Definisci nome .
Selezioniamo una cella, ad esempio B1 e clicchiamo su Definisci Nome. Assegna un nome all’oggetto selezionato e fai clic su OK. Qui è possibile selezionare l’ambito del nome per l’intera cartella di lavoro anziché solo un foglio.
Il terzo metodo Crea dalla selezione, che possiamo trovare sotto la voce Definisci Nome, è il modo più interessante per creare nomi. Generalmente, abbiamo la tendenza a nominare i dati (righe e colonne) in base all’intestazione. Quando è necessario, seleziona i tuoi dati e premi su Crea da selezione.
Selezionata l’area di nostro interesse clicchiamo sulla scheda Formule>portarsi sul gruppo Nomi Definiti e cliccare su Crea da Selezione
La creazione di nome da selezione permette di definire dei nomi elencati agli estremi di un’eventuale tabella. Nel nostro caso selezioniamo i nomi per la riga superiore ( i Trimestri) e i nomi della colonna sinistra (i Reparti).
Da come si può notare è stato definito un elenco di nomi che ci permetterà di selezionare con un semplice clic le colonne o righe di nostro interesse.
Come utilizzare i nomi nelle formule
Utilizzare i nomi di riferimento associati a celle, gruppi di celle o oggetti è semplice. Ogni volta che vuoi usare un nome in una formula, inizia a digitare e vedrai apparire nell’elenco dei suggerimenti che puoi selezionare.
Altro metodo per usare i nomi di riferimento lo possiamo trovare sulla scheda Formule> gruppo Nomi Definiti e cliccare su Usa nella Formula
Come gestire i nomi
È inoltre necessario disporre dell’opzione per modificare ed eliminare i nomi nel caso in cui si desideri modificare alcune definizioni o eliminarle del tutto. Tale opzione è disponibile sulla scheda Formule> vai nel gruppo Nomi Definiti e clicca su Gestione Nomi
Una volta cliccato su Gestione Nomi si aprirà la finestra con le opzioni per i nomi, dove sarà possibile creare ulteriori nomi, modificare i nomi esistenti oppure eliminare un nome che non è più necessario.
La finestra Gestione Nomi mostra anche i dettagli di valori, riferimenti a celle e fogli e l’ambito del nome.
Conclusioni
Queste sono le basi per l’implementazione e la gestione dei nomi che ogni utente di Excel dovrebbe conoscere. Una volta che ti sei abituato ai nomi, puoi creare e usare le formule con facilità. Potrebbe volerci del tempo per imparare e prendere questa abitudine, ma ti suggerisco di impegnarti. Ne vale la pena!
Antonio Parisi